mercoledì 31 ottobre 2012

Pisa e la Garfagnana


Mercoledi 31 Ottobre
Come al solito abbiamo voglia di vacanza e così, anche se le previsioni meteo incutono paure, decidiamo di partire dopo cena in direzione Pisa

Giovedi 01 novembre
Anche se la pioggia ha accompagnato ogni ora di viaggio, ieri notte siamo giunti all’area sosta di Pisa e oggi possiamo svegliarci con tutta tranquillità e aspettare i genitori di Barbara che ci accompagneranno in questa giornata di escursione.
Franco e Gigliola non tardano ad arrivare e in un attimo siamo sul bus che ci porterà in centro.
Pisa ha sempre un suo fascino sebbene piazza dei miracoli sia sempre “invasa” da migliaia di turisti.
Piazza dei Miracoli

Girovaghiamo la piazza in lungo in largo e quindi ci addentriamo verso il centro. Ogni tanto la pioggia ci costringe a sostare al riparo di qualche tettoia  o di qualche portico, ma per fortuna si tratta di pioggia che, come velocemente arriva altrettanto velocemente se ne va.
Quando arriva ora di pranzo abbiamo già girato in lungo e in largo tutta l’area pedonale e dopo un salasso al bar "Lo Sfizio" che per 4 spritz chiedono 20euro (grazie Franco, il prossimo giro lo offriremo noi!!) cerchiamo l’Osteria Culegna, dove dopo una piccola attesa, possiamo veramente ritrovare il sorriso davanti a prelibatezze culinarie. 
Lorenzo se la gode
Osteria Culegna

Dopo pranzo torniamo in Piazza dei Miracoli e visitiamo il Duomo. 
Piano piano con l'ausilio dei mezzi pubblici torniamo alla base, ovvero nell'area attrezzata, salutiamo Franco e Gigliola che tornano a Mantova e noi rimaniamo per una cena in camper.




Venerdi 02 Novembre

Al risveglio sembra che la pioggia abbia terminato il suo disturbo e dopo la colazione partiamo in direzione Lucca. Quando giungiamo alla città però tutto è caotico e sembra di essere arrivati proprio in un momento sbagliato: c'è Comics&Games e sembra che proprio quest'anno abbiano deciso di fare numeri da record con il risultato che non c'è un posto per lasciare il camper. Cambiamo quindi meta e ci spostiamo verso la Garfagnana sostando a Borgo a Mozzano
 Appena arrivati capiamo che anche qui è in atto qualche "attrazione" turistica fuori dalla normalità,considerando che hanno creato un area sosta a doc prima dell'arrivo del paese. Ci informiamo e scopriamo che causa maltempo la festa di Hallowen è stata posticipata e proprio stasera ci saranno i festeggiamenti in piazza. Decidiamo di partecipare anche se non siamo in maschera come la maggior parte dei visitatori di stasera. Passeggiamo in tarda serata per le vie del paese raggiungendo il famoso "Ponte del Diavole" che sicuramente avvolto dal buio della serata incute qualche timore. Nelle vie musica, giocolieri, streghe e trampolieri danno il loro contributo a questa festa pagana e anche Bromotti con la sua bicicletta contribuisce allo spettacolo stasera, ma per noi c'è troppo freddo e troppa confusione e decidiamo così di tornarcene in camper,  per la cena e la nostra serata si chiude al caldo del nostro piumone.

Sabato 03   Novembre

la "scalata" a Barga
Di nuovo in partenza e risalendo le sponde del fiume Serchio raggiungiamo Barga dove ci "arrampichiamo" tra le vie del paese per una piacevole visita.










 Da Barga risaliamo ancora verso nord e andiamo a passeggiare a Castiglione di Garfagnana
dalle mura di Castiglione di Gargagnana


 ma per la notte dobbiamo scendere a Castelnuovo di Garfagnana dove una pioggia insistente blocca ogni nostra iniziativa.



a Castelnuovo di Garfagnana...piove!!













Domenica 04 Novembre


lungo gli Appennini













Lorenzo è fiducioso del cuoco
La pioggia non ci ha abbandonato nemmeno per un minuto, e così decidiamo che sia meglio partire per il rientro. Attraversiamo gli Appenni tosco-emiliani e per ora di pranzo siamo dalle parti di Sassuolo. Non abbiamo voglia di cucinare e decidiamo di cercare qualche osteria tipica. Girovaghiamo un po' prima di trovare qualcosa, ma ciò che troviamo è sicuramente "tipico" che oltre a sfamarci ci lascia un  piacevole ricordo sorridente.








 



Nel tardo pomeriggio siamo nella nostra casetta.


Album fotografico: Pisa e la Gargagnana

sabato 20 ottobre 2012

Bassano del Grappa

Come sempre arriviamo alla partenza affannati per i preparativi, ma anche per questo week end ce l’abbiamo fatta.
Ore 15,00 partenza per una visita a Bassano del Grappa.
il Ponte degli Alpini
la Torre civica
Al primo autogrill autostradale ci attendono gli amici Nicola and family e insieme proseguiamo sul facile percorso, fino a giungere al parcheggio di Santa Caterina a Bassano. Rimango tristemente sorpreso nel constatare che non c’è un posto libero, e dobbiamo girare qualche via per trovare posto alle nostre case viaggianti. Qualche minuto dopo siamo tutti pronti per la nostra passeggiata per le vie del centro. La giornata è splendida con un aria frizzante ed un sole che scalda ancora. Bassano ci risulta subito gradevole e dalle sponde del Brenta, che scorre veloce e trasparente, ammiriamo il paesaggio circostante. Da un lato il monte Grappa e l’Altopiano di Asiago mentre volgendo lo sguardo al lato opposto, il famoso ponte degli alpini che risale alla prima guerra mondiale, completamente in legno e molto bello, distrutto durante la seconda guerra mondiale, e ricostruito come in origine.  
  Due passi ancora e siamo sul ponte, da dove la visuale del fiume prende più importanza. Sul ponte una dimostrazione di fioretto su carrozzella, accalca curiosi e appassionati, mentre altri anticipano l’aperitivo serale nell'osteria della Nardini.
Camminiamo per i vicoli in salita ammirando attraenti vetrine. I negozi sono molto curati e dall’abbigliamento alle gastronomie, si nota un gusto comune di bellezza, originalità e tradizione.
La città è viva, con giovani e meno giovani a passeggio o seduti ai tavolini di qualche locale mentre lasciano passare il tempo. Noto che le osterie, sono ancora concepite come una volta, e che in questi storici locali ci si ritrova ancora per un semplice bicchiere di vino in compagnia. Sarà perchè da queste parti il piacere di “un gòto” di vino è familiare, o per qualcosa d’altro, ma l’impressione che da questa città è molto piacevole.. A questa euforia ci apprestiamo anche noi per un aperitivo, assaporando anche qualche polpetta che stimola l’appettito.
Torniamo al camper per la cena di Lorenzo e quindi ce ne torniamo in centro verso l’osteria “La Caneva” dove abbiamo prenotato. L’osteria è quanto di più osteria si possa pensare. Il posto intimo,caldo e ospitale ci fa stare bene. Ci sediamo al tavolo e veniamo subito accolti, serviti e saziati con cortesia e professionalità. Assaggiamo piatti tipici con vino locale, trascorrendo così una bella e gustosa serata. Quando usciamo dal locale è quasi mezzanotte ma tra le vie del centro c’è ancora movimento con pubs affollati di giovani con tanta voglia di divertirtimento. Noi facciamo giusto una passeggiata per non sentirci “vecchi” ma la direzione è quella verso il letto del camper!!
Un piccolo spostamento dei mezzi nel parcheggio, ora libero, e velocemente ci auguriamo la buonanotte.
Domenica mattina subito dopo la sveglia, Nicola ci regala un piacevole pensiero portandoci un paio di fresche brioche. Colazione e siamo di nuovo a passeggiare per le vie del centro.
Questa volta però, con la luce del sole, mi diverto a fare da cicerone, supportato dagli appunti portati da casa: Ammiriamo così qualche dettaglio in più, come l'orologio del palazzo civico, la chiesa di San Sebastiano soprannominata "la bugia" per la sua falsa maestosità, la Torre Civica e quindi torniamo al Ponte degli Alpini.
 La visita alla Poli risulta interessante e divertente, soprattutto per la "sniffata" che ci facciamo tutti quanti (compreso Lorenzo) agli inalatori d'aroma, delle varie grappe prodotte.
Un aperitivo alla Nardini per par condicio e torniamo ai camper per il pranzo..



l'aperitvo alla Nardini
Dopo esserci abbondantemente saziati, io avrei voglia di un pisolino, ma la truppa decide di partire per il rientro, facendo una sosta a Marostica. Democraticamente quindi si aggiudica la partenza e siamo così in pochi minuti a girovagare nella piazza di Marostica, famosa per le partite di scacchi viventi, ma oggi addobbata di espositori d'artigianato locale. Un caffè ai tavolini all'aperto, ancora per poco riscaldati dal sole, ed è già ora di ritornare.
Un altro piacevole fine settimana è passato.




foto album: Bassano del Grappa

sabato 6 ottobre 2012

Sagra dell'Anguilla

Sabato 06 Ottobre
a Nicola la vita in camper mette allegria!!
Partiamo in tarda mattinata con tutta tranquillità. Meta prevista la sagra dell’anguilla a Comacchio.
Dopo aver pranzato nel parcheggio del Bennet di Comacchio e fatto per l’appunto il carico dei viveri necessari, arriviamo nei pressi della sagra e sostiamo nell’area dedicata ai camper. Ci facciamo un caffè e pure un riposino mentre aspettiamo l’arrivo di Nicola,Miriam e Giorgia che ci accompagneranno in questo week end.  Ci raggiungono nel giro di poco tempo e siamo subito a passeggiare per le vie caratteristiche di questa piccola Venezia. Ci sono molte persone e le bancarelle attraggono le nostre attenzioni. Nell’aria si sentono aromi di fritture di pesce che mettono l’aquolina in bocca, e non resistiamo a qualche assaggio durante il passeggio. Torniamo al camper per lasciare Nerina, troppo impaurita dalla folla, e qui ci raggiunge anche Roberto, Liviana e Sara. Ora siamo un bel gruppo e dobbiamo trovare posto per la cena. Siamo fortunati perché solo dopo qualche vano tentativo, troviamo un tavolo all’aperto libero. Risotto all’anguilla, fritti misti, e altre gustose specialità ci vengono servite velocemente, e accompagnate da un buon vinello bianco deliziano la serata. Un'altra passeggiata tra le bancarelle, ed è già ora di andare a nanna.

Domenica 07
Ogni equipaggio fa colazione nel proprio camper e quindi siamo pronti per la giornata. Roberto,Liviana e Sara ci lasciano, decidendo di rimanere a Comacchio per un ulteriore visita, mentre noi decidiamo di dirigerci al Lido degli Estensi. Passeggiamo per il centro notando la “solitudine” del posto dovuto all’arrivo dell’autunno. Solo un mese fa in questa viale non si passava senza chiedere permesso a qualcuno e ora solo qualche passante mentre i negozi sono per lo più chiusi. Anche acquistare un quotidiano diventa difficile in questo periodo.  A noi tutto questo però non scoraggia e visto la splendida giornata ne approfittiamo per andarcene con i camper a pranzare vicino al mare. Un buon pranzo all’aperto e poi, mentre solo Barbara schiaccia un pisolino, ce ne andiamo tutti in spiaggia a farci coccolare dal sole. Lorenzo è ancora li, ancora una volta quest’anno,  a giocare con la sabbia…L’anno prossimo costruiremo di certo castelli giganti!
Nel pomeriggio prendiamo la strada del rientro e per cena siamo a Mantova ma alla festa del risotto al Boma!!

 foto album: Sagra dell'anguilla