SABATO 12 Ottobre
Sabato mattina ce
la prendiamo con comodo, senza fretta e partiamo per Comacchio.
Quando arriviamo
è giusto l’ora di pranzo e approfittiamo della sosta nel parcheggio del Bennet
per fare scorte e pure per cucinarci una buona pastasciutta (i ragù già pronti
sono eccezionali quando si ha fretta!).
Prima del famoso
“abbiocco” post-pranzo ci spostiamo alla Sagra dell’Anguilla e dopo aver trovato un nel parcheggio un piccolo spazio ad
incastro per il nostro mezzo, ci facciamo un riposino.
Un oretta dopo siamo già
a passeggiare per le viuzze di questo piacevole paese che sembra galleggiare
tra le acque, e sfiliamo tra le bancarelle colme di ogni prelibatezza. Facciamo
un su e giù tra i vicoli osservando attentamente ogni prodotto esposto e poi alla
fine Barbara decide cosa prendere: cipolle di Tropea!!!!
Per un assaggio
di anguilla è troppo presto e quindi torniamo al camper per decidere sul da
farsi. Considerando che per un equivoco dobbiamo ancora pagare il parcheggio, e
visto che la festa, anche se molto caratteristica, l’abbiamo già vista l’anno
scorso, decidiamo di andarcene via alla ricerca di un posto meno affollato. Ci
spostiamo così lungo la Romea fino a giungere a Mesola.
L’area di sosta non è che un parcheggio a fianco il campo da calcio,poco
illuminato, ma altri due camper fermi ci danno fiducia e decidiamo di sostare
li per la notte. Per la cena ci addentriamo a passeggio per il paese, e
giungiamo così in un ristorante pizzeria del tutto anonimo, che si rivelerà poi
essere stata un ottima scelta casuale, in quanto gusteremo una tra le più buone
pizze mai mangiate in vita nostra.
Finita l’ottima
pizza ritorniamo a passeggiare nel paese che sembra deserto, ma quando siamo
dietro al Castello di Mesola un vociare di bimbi
ci incuriosisce e scopriamo che almeno una ventina di ragazzini stanno giocando
a nascondino in questo borgo. Quel gioco ci porta un sorriso a me e a Barbara,
ricordando gli anni della nostra gioventù, mentre Lorenzo rincorre i ragazzini
che scappano dietro ad ogni angolo intenti nel loro gioco. Torniamo piano piano
al nostro camper e ce ne andiamo a nanna.
il ponte di barche |
DOMENICA 13
ottobre
Questa giornata
la dedicheremo al Delta del Po seguendo le indicazioni trovate sull’ottimo sito www.visita-delta.it corredato di un preciso e prezioso
road book.
Il paesaggio di
questi posti è unico e suggestivo. Seguiamo il percorso che ci porta verso Goro
e quindi Gorino, poi attraversiamo il primo ponte di barche. Lorenzo si diverte
dal finestrino a guardare gli aironi nei campi e se la ride quando qualche uccello
scappa ai suoi “BUUU” per spaventarli! Ammiriamo la Sacca degli Scardovari e arriviamo a Tolle dove nella piazza
principale ci fermiamo a pranzare. Proseguiamo nel pomeriggio fino a
raggiungere la spiaggia di Boccasette, dove parcheggiato il camper, facciamo
una passeggiata sull’ormai fredda spiaggia. Raccogliamo delle conchiglie e
ammiriamo il mare.
Ammirando ancora questo angolo di paradiso, prendiamo la strada del rientro e in serata siamo a casa.
Lorenzo alla spiaggia di Boccasette |
Album fotografico: Delta del Po