venerdì 7 agosto 2015

Rifugio Viote sul Monte Bondone







Venerdì 07 Agosto

La calura estiva in questi giorni si sta facendo davvero sentire, e la voglia di passare un fine settimana senza l’utilizzo del climatizzatore per dormire la notte, ci orienta nel scegliere di trascorrere il nostro week end in montagna.
Per non passare troppe ore alla guida e soprattutto per non rischiare di imbatterci in qualche trafficato rientro, decidiamo di provare a visitare il Monte Bondone, meta sufficiente vicina.
Partiamo quindi dopo cena e in poco più di due ore siamo in  cima alla montagna dove parcheggiamo nel comodo e spazioso parcheggio del Rifugio Viote.
Dopo pochi minuti dal nostro arrivo, lampi e tuoni  si fanno sentire e presto un forte temporale accompagna la nostra nottata a discapito dell’impaurita Nerina.

Sabato 08 Agosto

Alla fine, nonostante tutto, ce la facciamo a dormire qualche ora, ma il tempo perso a cercare di calmare Nerina (soprattutto per Barbara) si fanno sentire al risveglio rallentando il nostro inizio giornata.
il parcheggio al Rifugio Viote

Facciamo colazione, due passi nel vicino parco giochi per i bambini, purtroppo troppo bagnato per far giocare Lorenzo, e quindi raggiungiamo il vicino Giardino Botanico. Qui, in questo fine settimana, diversi appuntamenti in collaborazione al Museo delle Scienze Muse, sono di certo un interessante opportunità che non vogliamo perderci, e così alle 11,00 iniziamo la visita  guidata chiamata  “Un naturalista nel bosco”, dove Danio, un entomologo simpatico e paziente, ci farà fare una bella passeggiata nel giardino botanico, dispensandoci di qualche pillola di conoscenza del vastissimo mondo degli insetti, facendoci pure fare un esperienza davvero emozionante di cattura, analisi e successiva liberazione di qualche insetto. Lorenzo è euforico e partecipa attivamente facendo sorridere il gruppo con le sue ingenue affermazioni (per lui anche le mosche fanno il miele!).
siamo pronti per la visita

ad ognuno il suo kit da entomologo
e via con le catture

poveri insetti...non hanno scampo!

Lorenzo in una attenta esplorazione

il perfetto entomologo
e ora si cercano gli insetti nella terra

vagliatura della terra per vedere se ci sono esseri viventi!


Finita la visita, passeggiamo liberamente in questo piccolo paradiso.




Torniamo al camper per il pranzo.

Il tempo di riprendere un po’ di energie e alle 15,00 siamo invece pronti per una visita guidata con Helen. Questa volta si tratta di una “Degustazione alpina” , ovvero una passeggiata nel giardino botanico alla scoperta di alcune piante officinali con infine una degustazione di qualche bevanda opportunamente preparata con le erbe poco prima viste (a parte la Cicuta!).
il Rabarbaro

La Genziana




Assenzio...amarissmo!!


Cicuta...velenosissima

Finite le esplorazioni ora è il tempo per Lorenzo di divertirsi, e quindi ci fermiamo per un po' a guardarlo un po' intimoriti su lungo scivolo posto vicino al Rifugio dove alla fine anche noi grandi ne approfittiamo forse per riprovare per un attimo a tornare indietro nel tempo.

uno scivolo per coraggiosi

l'importante è...fermarsi

Nel tardo pomeriggio un temporale si scatena abassando ancor di più la temperatura. Attendiamo in camper che smetta.
protetti in camper ci godiamo anche la pioggia


In serata il programma prevede “A tavola con l’universo” ovvero una cena al Rifugio Viote, dove un astronomo con l’aiuto di qualche diapositiva ci illustra alcuni pianeti come Saturno o Giove, e qualche fenomeno come l’eclissi solare e l’ipotetica fine del sole, mentre dalla cucina escono piatti a tema che ci stupiscono in quanto ricreano in modo geniale le diapositive viste un momento prima.
A fine cena, il cielo non consente una gran contemplazione, ma ugualmente andiamo all’osservatorio dove, un po’ infreddoliti, ammiriamo qualcosa ugualmente della volta celeste, soprattutto grazie all’aiuto di Marco che gentilmente si rende disponibile ad ogni nostra domanda.
in osservazione del cielo
Andiamo a letto davvero soddisfatti della giornata trascorsa.

Domenica 09 Agosto

A dispetto delle nuvole e del freddo della notte passata, il risveglio è con un gran sole che scalda velocemente.
Andiamo per una prelibata colazione al Rifugio, e subito dopo entriamo nuovamente nel Giardino botanico, che oggi viene allestito appositamente per un evento speciale: gli “Orti di montagna” dove diversi stand ci intrattengono con giochi o curiosità mentre altri ci fanno degustare e comprare specialità montane.


giochiamo con la verdura


effetti magici...

e ora prova a guardare dentro...

magia...

ed il gioco continua...

chi è che spaventa di più?

alle prese con lo spaventapasseri

colori naturali


e ora spazio alla creatività

artisti in opera!

Nel tardo pomeriggio torniamo nostro malgrado verso la calda Mantova, e per un attimo sorridiamo al pensiero che la notte trascorsa l'abbiamo passata accendendo il riscaldamento in camper!