sabato 23 marzo 2019

Treviso e la ciclabile del Sile


Sabato 23 Marzo
Lorenzo oggi deve fare la sua prima gara di karatè in trasferta. L’occasione per una gita in camper va da sé. Partiamo quindi in mattinata per raggiungere Ponte di Pieve dove in perfetto orario arriviamo all’appuntamento al centro sportivo del luogo.
pronti per la gara


iniziano i combattimenti

e medaglia sul podio


Salutati Maestri e compagni di squadra riprendiamo il nostro camper e ci dirigiamo verso l’area di sosta più comoda al centro di Treviso.
Una volta parcheggiato partiamo per una piacevole passeggiata in centro tra le vie che brulicano di persone. Treviso l’avevamo già visitata e ne avevamo un bel ricordo, ma nelle ore serali ci rendiamo conto che questa città acquista un fascino maggiore. Le vie sono piene di giovani e meno giovani che si ritrovano a quest’ora per l’aperitivo, che constata l’affluenza, deve essere una tradizione molto sentita da queste parti. Noi più di un aperitivo sentiamo l’esigenza di mangiare e quindi cominciamo a guardarci intorno e cerchiamo un locale. Dapprima con l'aiuto di TripAdvisor cerchiamo qualche osteria ma ci rendiamo presto conto che da queste parti l’osteria è rimasto il locale come era un tempo, nel senso che qui nelle osterie si beve solamente e si può mangiare solo stuzzicherie e non piatti caldi come stiamo cercando noi. La nostra ricerca allora passa alla voce più corretta di “trattoria” e così dopo poco siamo in un semplice e storico locale dove ceniamo davvero molto bene. Un'altra passeggiata di rientro al camper e a nanna con il nostro campione stanco morto.

il parcheggio a Treviso

l'accoglienza di Treviso ai camperisti

Domenica 24 Marzo
Un sole splendido risveglia la nostra giornata. Prendiamo quindi le biciclette e prese le dovute informazioni, ci dirigiamo sulla ciclabile del Sile.
si parte per la ciclabile lungo il Sile


Il percorso bene segnalato ci conduce ben presto a costeggiare il fiume. Il paesaggio è davvero bello e ci godiamo la pedalata ammirando fauna e flora di questo posto. Il cimitero dei burci è davvero suggestivo. 
il cimitero dei burci







Quando prendiamo la strada del rientro, ci fermiamo per una pausa “energetica” nella bella osteria di Casier, ma le prelibatezze che offrono, che loro chiamano “cicchetti”, sono troppo invitanti e alla fine tra un assaggio e l’altro in pratica ci saziamo come avessimo pranzato!
Casier

il campanile della chiesa di Casier
la Trattoria al Sile
un aperitivo con i "cicchetti"


Lorenzo rifocillato si sposta nella piazzetta a fianco a noi e con amici improvvisati, comincia una partita di pallone. Vedere quei bambini la domenica mattina giocare a palla nella piazza della chiesa è come un tuffo nel passato. 

una palla e si è subito amici...

il campo da calcio!

Ci godiamo la sfida e quando tutti se ne vanno per la chiamata del pranzo, anche noi riprendiamo le biciclette e ce ne torniamo piano piano al nostro camper pronti per il rientro a casa.

si torna a casa, con Nerina sempre al seguito.
alla prossima





venerdì 1 marzo 2019

Rapolano Terme


Venerdi 01 Marzo

Si parte. L’obiettivo di questo week end è all’unanimità deciso per il relax e così la nostra meta saranno le terme di Rapolano.
Partendo in tardo pomeriggio quando è ora di cena ci troviamo ancora in autostrada vicini a Bologna. Alle prime lamentele di Lorenzo usciamo al primo casello disponibile, ma la ricerca di un locale in zona Valsamoggia diventa difficile per l’area industriale in cui si trova. Alla fine capitiamo in un osteria spartana “da camionisti” che con semplicità ma altrettanto economicità, risolve il nostro appetito. Riprendiamo il viaggio fino a raggiungere Monteriggioni dove abbiamo pianificato di passare la notte. L’area sosta è davvero bella e di recente costruzione, ma l’accesso automatico ci mette un po’ in difficoltà, tant’è che passiamo almeno venti minuti bloccati alla sbarra, fino a quando, forse per un miracolo, la sbarra si alza. Il tempo di livellarci e siamo a nanna.



area sosta a Monteriggioni

vista panoramica dall'area sosta di Monteriggioni
 Sabato 02 Marzo

Dopo qualche peripezia di spostamento tra andare a piedi o con il camper (volevamo andare in camper al parcheggio sotto le mura, ma dei cartelli di divieto posizionati male ci fanno capire erroneamente che il camper non possa starci e quindi ritorniamo in area sosta) riusciamo a varcare la porta di accesso al grazioso borgo.

La Porta Franca di Monteriggioni
Lo scarso afflusso di turisti di questo periodo hanno il vantaggio di lasciarci ammirare il posto in tutta tranquillità, ma nello stesso tempo hanno lo svantaggio che locali e soprattutto l’ufficio informazioni siano chiusi. Poco male, ci accontentiamo di passeggiare tra i vicoli e ammirare senza tanti dettagli questo posto medioevale.
La Pieve di Monteriggioni e sulle sfondo le sue mure perimetrali percorribili

tra le vie di Monteriggioni
Ritorniamo al camper e partiamo per raggiungere Asciano facendo una delle strade più belle di questa zona la “Strada delle Crete” (strada provinciale 438). Uno spettacolo di paesaggio.

panorama delle Crete Senesi

panorama delle Crete Senesi


Arrivati ad Asciano, nel parcheggio dedicato lasciamo il nostro mezzo, e ce ne andiamo a passeggio per il centro, dove nella piazza principale prendiamo un aperitivo.

parcheggio ad Asciano



in centro ad Asciano



Dopo un pranzo in camper ripartiamo alla volta di Pienza tralasciando sia l’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore che Buonconvento per un'altra occasione di viaggio. A Pienza passeggiamo per qualche ora piacevolmente tra i suoi vicoli, visitiamo la Cattedrale e rimaniamo ad ammirare il paesaggio dalle sue mura.
Duomo di Pienza


scorci dalle mura di Pienza

a passeggio a Pienza


negozi non proprio economici con bancomat all'ingresso!



Dopo qualche acquisto delle sue prelibatezze (il pecorino di Pienza è d’obbligo) partiamo alla volta di Rapolano Terme. Arriviamo all’area di sosta giusti per l’orario della cena. Un cartone animato per far contento Lorenzo e ce ne andiamo a letto.

Domenica 03 Marzo

Dopo una buona colazione entriamo finalmente alle terme. L’atmosfera accogliente e l’acqua calda ci fanno passare qualche ora di vero relax.


relax...


Usciamo per il pranzo in camper e dopo qualche ora, nel tardo pomeriggio, ritorniamo a bagnarci in queste acque curative. In serata facciamo una passeggiata nel centro del paese e poi troviamo un locale accogliente per la cena, dove per la fortuna di Lorenzo è pure fornito di televisione dove così può seguirsi la sua squadra del cuore.

pici a ragù di cinghiale e Juventus in diretta...cosa volere di più?
Noi degustiamo al meglio le prelibatezze che ci servono. Una passeggiata per rientro e anche questa giornata si conclude serenamente.

Lunedi 04 Marzo

Facciamo colazione nello stesso locale della serata precedente e poi partiamo con il camper alla volta di Cortona.
parcheggio a Cortona
Una volta parcheggiato saliamo le facili scale mobili che ci conducono al centro paese e quando arriviamo, io e Barbara ci guardiamo stupiti. Un questo posto c’eravamo già stati solo un anno fa in moto, solo che ce lo eravamo proprio dimenticati! Fatte le dovute considerazione sulla nostra sclerosi, facciamo ugualmente una passeggiata per il centro ripercorrendo i ricordi che piano piano riaffiorano.
centro di Cortona


panorama da Cortona


alla prossima...

Ripartiamo quindi prima del previsto per il rientro, e dopo una sosta per il pranzo siamo già in autostrada per la strada che ci condurrà fino a casa.