Venerdi 14 Marzo
Come al solito
ogni buon proposito di partenza anticipata, viene ostacolato da imprevisti e
impegni vari, e quindi è solo nel tardo pomeriggio che partiamo alla volta di
Chioggia.
Quando
raggiungiamo la meta, fortunatamente l’amico Nicola, ha già prenotato la nostra
piazzola, perché all' AA 2 Palme, inverosimilmente alle 20,30 di un venerdi
di Marzo è già tutto esaurito! Oltre al favore fatto, Nicola e Raffaella ci
fanno trovare puntualissimi al nostro arrivo, un bel piatto di pastasciutta
fumante che apprezziamo e gustiamo tutti e tre.
Sabato 15 Marzo
Mattinieri,più
che convinti, obbligati dal piccolo Lorenzo (ma quand’è che dormirà fino a
mezzogiorno?) siamo pronti per il nostro tour in bicicletta. L’errore sarà quello
di farci prendere dal timido sole come da una giornata primaverile, facendoci
lasciare in camper i giubbini che fino all’altro giorno erano necessari.
Partiamo per il
centro tutti e cinque, anzi sei, visto che anche Nerina è dei nostri!
Barbara e Nerina al molo |
Raggiungiamo il
centro di Chioggia e poi il molo dove prendiamo il famoso bragozzo Ulisse.
In pochi minuti
attracchiamo al lido di Pellestrina, ma ahimè appena sbarcati scopriamo che la
bicicletta di Barbara ha una gomma a terra. Marco, il caronte gentile si
prodiga subito, e risolve imprestandoci una delle sue biciclette della flotta a
noleggio che gestisce. Inziamo a pedalare sulla ciclabile, e percorriamo così
la lunga lingua di terra tra la laguna. Pellestrina è molto affascinante con le
sue casette di pescatori, e la domanda che ci poniamo e che probabilmente si
pone qualsiasi turista, è che stile di vita si può fare in un posto simile dove
il tempo sembra essersi fermato ad epoche passate.
il ristorante "Ai Pescatori" |
Oltrepassiamo Pellestrina e
raggiungiamo San Pietro in Volta, ma l’ora di pranzo si fa sentire ai nostri stomaci
cominciando ad annusare ogni tipo di aroma nell’aria che ci ricorda il cibo. Torniamo indietro e su
consiglio di qualche abitante del posto andiamo al ristorante dei Pescatori, e
apprezziamo l’indicazione dataci, gustando dei piatti a base di pesce da
leccarsi i baffi. L'aria fredda e la nostra ingenua scelta di non prendere su dei giubbini, ci fa propendere per tornare verso il punto di attracco del traghetto per il rientro. Ci fermiamo solo un attimo per riparare la bicicletta di Barbara, visto che ad un distributore abbiamo comprato una camera d'aria. Rientriamo a Chioggia e ci dirigiamo al camper un po' stanchi dalla pedalata fatta. Riposiamo un pochetto e siamo pronti per una cena in compagnia sul camper di Nicola dove passiamo anche il dopocena tra chiacchiere e un buon lemoncino!!
Domenica 16 Marzo
Partiamo in bicicletta per il centro di Chioggia, e quindi nell'area pedonale ci confondiamo con gli abitanti del posto nella loro domenica mattutina.
Passiamo meravigliati nella pescheria, dove la voglia di acquistare è tanta, ma ci limitiamo ad un solo paio di chili di vongole. un giretto sulla via principale ed è già ora di pranzo.
Ritorniamo ai camper e pranziamo, quindi usciamo subito per una passeggiata lungo mare. Lorenzo se la gode come sempre sugli scivoli della spiaggia, soprattutto oggi che non scottano come duranti le giornata estive! Un gelato e quindi pensiamo di ripartire per la strada del rientro.
il sirenetto... |
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